Dopo un anno di attesa dalla prima salita e nessuno tentativo noto di ripetizione le cordate composte da Marcello-Ivan e Beppe-Tommy hanno ripetuto questa che sembra essere la via sportiva complessivamente più difficile delle ns. zone. Al di là delle info tecniche e dei gradi stimati dal Samu in apertura che ci sono sembrati in linea di massima corretti, devo dire che si tratta di una scalata veramente interessante, perlopiù tecnica, su una parete che da sotto pare inacessibile per la mancanza di logiche classiche: in realtà la via sfrutta i tratti più deboli delle placche compatte che caratterizzano il Balzo dell'Aquila e pertanto può esserne considerata la via normale (anche se di 7a e 7b continuo). Peccato che la roccia non sia sempre all'altezza dell'estetica della salita. Ottima invece la chiodatura, solo in brevi tratti più lunga del normale ma comunque mai pericolosa. Insomma una grande via che merita sicuramente di essere conosciuta anche fuori dalla stretta cerchia dei locals. Che altro aggiungere se non che Samu è stato davvero bravissimo e con lui chi lo ha seguito in questa bella realizzazione (Fede, Sighi e Tommy che ha aperto anche qualche tratto della via).
Sono contento che la via sia piaciuta...il giorno in cui siete andati ero emozionato anche se non ero con voi! In più, ad essere sinceri, ci tenevo che la prima ripetizione la facessi tu. E' sicuramente la via in cui ho faticato di più a tirar su dal basso, pochi i posti per i chiodini di fermata, quasi nessuno per i cliffs.
Spero vadano altre persone...e spero che la parete possa offrire loro le stesse intense emozioni che ha regalato a me.
Ripetizione de "Il Filo di Lino"
Posted - 02/10/2006 : 19:26:00
